
PLICOMETRIA
La plicometria è un metodo utilizzato per valutare la composizione corporea attraverso uno speciale calibro chiamato plicometro.
La misurazione si esegue essenzialmente staccando, tramite una presa a pinza di pollice e indice, lo spessore di adipe sottocute nel punto di repere scelto, e misurando con l’altra mano lo spessore di adipe in millimetri tramite il plicometro.
La misurazione viene effettuata in aree standardizzate, dette punti di repere, come la mediana tricipite, la mediana bicipite, la sovrailiaca e la sottoscapolare.
I dati raccolti vengono elaborati mediante specifiche formule presenti in letteratura (es. Jackson e Pollock 3 o 7 pliche) al fine di ottenere dei parametri come la densità corporea e la % di massa grassa.
Si tratta di un esame completamente indolore, non invasivo, che ci permette di evidenziare variazioni del tessuto adiposo in specifici distretti corporei andando a misurare e confrontare la stessa plica a distanza di tempo.
È un esame rivolto soprattutto in soggetti con una % di massa grassa non elevata, dato che lo strumento non è in grado di rilevare pliche superiori ad un certo valore, e in soggetti sportivi.